Una terrazza sulle colline toscane: Antica Calcinaia

03.08.2021

L'estate è il momento perfetto per concedersi una cena fuori porta, a contatto con la natura, l'aria fresca di campagna, alla scoperta dei profumisapori del territorio toscano.

Oggi ti porto all'Antica Calcinaia, a San Casciano Val di Pesa, dove ho avuto il piacere di cenare in occasione della press dinner organizzata da Rosso Rubino.

L' Antica Calcinaia, gestita da Marco Romoli, è una trattoria che fa della fedeltà al territorio il suo principio ispiratore. Le verdure provengono da piccoli produttori locali, la pasta fresca è fatta a mano ogni singolo giorno utilizzando farina di grani antichi e le carni provengono da eccellenti macellerie del nostro territorio.

Il menù è creato e curato dallo Chef Gero Paino.

Special guests della serata i vini della Fattoria Santo Stefano di Greve in Chianti.

La Fattoria Santo Stefano è un'azienda a gestione familiare condotta dai fratelli Bendinelli con l'aiuto dell'enologo Giampaolo Chiettini. Come raccontato dai Bendinelli prima della degustazione "la fattoria si trova a 150 m sul livello del mare, un'altitudine medio alta che consente alle uve di avere una grande freschezza durante la raccolta e grandi profumi durante la vinificazione. Inoltre, non essendoci problemi di sovramaturazione, vengono prodotti vini franchi, puliti e vicini all'espressione del terroir del Chianti Classico".

Le food experiences migliori sono quelle in cui le eccellenze del territorio si incontrano e si valorizzano reciprocamente: ad ogni vino proposto è stato abbinato un piatto preparato dalle abili mani dello Chef Gero Paino.

Curiosiamo insieme tra i piatti e gli abbinamenti wine...

Ecco il filetto di baccalà in crosta di pasta kataifi  (modalità sunset on) abbinato al Rosato 6 Rose Santo Stefano

Questo vino, prodotto con il 100% di uve Sangiovese, ha una gradazione alcolica di 13° e sprigiona profumi di frutta matura con note floreali.

Proseguiamo con il risotto al Chianti Classico, mantecato con il formaggio blu ed i ravioli dei ricordi ripieni di pappa al pomodoro, entrambi abbinati al Chianti Classico 2018 Santo Stefano, un vino fruttato, secco e fresco, che sa di Toscana!

La seconda portata ha visto come protagonista il coniglio ripieno ai funghi porcini abbinato al Chianti Classico Riserva 2014 "Il Drugo", composto da uve 90% Sangiovese10% Merlot e Cabernet Sauvignon. Il profumo è intenso con acidità ben bilanciata, sono presenti note speziate ed al palato si percepiscono sottobosco e vaniglia. Grazie per aver pensato alla variante veg per me: una parmigiana di melanzane che era una poesia!

Il dolce, l'incontro tra tradizione e freschezza: cantucci artigianali di Gero con gelato al basilico e Vinsanto 2018 Santo Stefano, prodotto con uve 50% Malvasia Bianca e 50% Trebbiano

Questo Vinsanto riposa dentro i caratelli per almeno 3-4 anni fino al momento dell'imbottigliamento, di solito coincidente con la celebrazione del Santo Natale, da qui il nome di Vin Santo. Fruttato, con aromi dolci di miele e mandorla che fa eco a quella contenuta nei cantucci!

Grazie per l'ospitalità!